Iniziative esterne

Serata della cultura: 40 edizione a Castronuovo

Dopo la interruzione per Covid, nel 2021 sono riprese quest’anno le serate della cultura, un articolato evento che si ripete da 40 anni a Castronuovo Sant’Andrea per impulso di Giuseppe e Paolo Appella, del patrocinio del Comune, del Polo Museale e della Pro Loco.

L’edizione 2021 è stata particolarmente ricca ed articolata perché si intreccia con il programma di celebrazioni del V Centenario della nascita a Castronuovo di San Francesco Avellino, un pastore e un autorevole divulgatore della fede. Come ricordato nelle pubblicazioni che lo riguardano, compresa quella edita proprio in corrispondenza del V Centenario.

Di grande importanza anche la mostra in vari siti di Castronuovo con opere di 21 artisti ispirati alla vita del Santo.

 L’appuntamento di quest’anno è stato condotto dal giornalista RAI e saggista Renato Cantore, che ha reso omaggio al “suo Maestro“ Mario Trufelli giornalista, scrittore e grande innovatore dei programmi di scienza e cultura della RAI. Cantore ha portato anche i saluti di Trufelli cui i partecipanti all’incontro hanno risposto con un caloroso applauso.

Di particolare rilevanza nell’importante incontro la presentazione del ruolo dell’opera del prof. Francesco Sisinni, tra i grandi protagonisti della cultura italiana ed internazionale che, partiti dai Borghi e cittadine della Basilicata, hanno poi segnato in modo profondo ed innovativo la conoscenza e la fruizione dell’arte.

L’occasione dell’incontro è stata la pubblicazione del libro “FRANCESCO SISINNI. Et in Arcadia ego” (Ed. Silvana, 2021), uno dei suoi innumerevoli lavori nel quale, invece di parlare di personaggi e vicende dell’arte, Sisinni parla di se stesso, della sua evoluzione professionale, degli innumerevoli incontri, confronti e sfide derivanti dall’attuazione di nuove strategie e politiche di salvaguardia e valorizzazione dei Beni Culturali italiani (maggiore patrimonio esistente al mondo).
Il libro non è solo l’importante testimonianza di una vita spesa al servizio della cultura e della nazione, ma anche strumento di conoscenza di aspetti poco noti di personalità (Il Principe Carlo d’Inghilterra, i Presidenti, Andreotti, Cossiga, Spadolini).

Dalla testimonianza di Peppino Appella è emersa l’importanza del ruolo di Sisinni nella valorizzazione dell’arte moderna e contemporanea. Grazie alla sua curiosità per il nuovo, la capacità di ascolto che non è scontata in persone di immensa cultura, ben 43 grandi artisti italiani hanno fatto importanti donazioni di opere a istituzioni museali che custodiscono tesori del passato dall’immenso valore, ma troppo spesso non hanno budget adeguati per l’acquisto di opere contemporanee con alti valori di mercato.

La tematica del verde, delle specie naturali lucane da censire, far conoscere e monitorare un altro grande tema di questa edizione 2021.

Un importante contributo alla conoscenza è quello del libro di Cristina Potenza “ERBE e FIORI del TERRITORIO LUCANO: un mondo da scoprire” (Ed. Hermaion). Un’opera ricca di bellissime immagini che offrono una idea immediata della ricchezza del patrimonio botanico lucano ed esplicita nel sottotitolo la finalità di farlo conoscere. Finalità condivisa pienamente dalla Associazione dei Lucani a Roma, molto impegnata su questo fronte.

 

Altro importante momento della serata è stato quello del conferimento a Domenico Cerbino del Premio 2021 per la difesa dell’Ambiente in Basilicata. Il dr. Cerbino, di recente ospite di un incontro patrocinato dalla nostra Associazione è il responsabile del centro di sperimentazione dall’ALSIA di Rotonda, nel Pollino che è proprio la struttura incaricata di censire la straordinaria vastità e rilevanza delle specie arboree di quel territorio nell’enogastronomia, nella cosmetica e nella fitoterapia. Qualità e caratteristiche rilevanti sia per la salute del pianeta e dei suoi abitanti che per le strutture socio-ecomiche dei territori.

Insomma, una serata ricca di stimoli intellettuali, rilevanti non solo per Castronuovo.

Per la questa specifica realtà, l’incontro è servito al Sindaco Antonio Bulfaro di fare il punto sulle attività necessarie alla valorizzazione dei siti museali creati nel borgo dall’attività instancabile di Giuseppe e Paolo Appella e di altri organismi:

Una dotazione di grande diversità e bellezza che potrà essere valorizzata sul piano logistico ed espositivo con il loro raggruppamento nel Palazzo Marchesale (in ristrutturazione) ma che probabilmente richiederà anche nuovi assetti formali.

L’incontro è stato anche oggetto del servizio del TG REGIONE alle 19,00 del 22/08.