Altre notizie

Cinemadamare 2022

Lunedì 13 giugno 2022, la XX edizione di Cinemadamare ha preso l’avvio con una veloce conferenza di apertura presso il Teatro Uno dell’ex Mattatoio di Testaccio.
Una scelta del luogo non casuale perché, l’evento si colloca tra il calendario delle manifestazioni per i primi 100 anni del quartiere Testaccio.

Cinemadamare, è il più grande raduno internazionale di giovani cineasti (filmmaker) e il più lungo Campus della cinematografica e dell’audiovisivo, per la Formazione, per la Promozione e per la Produzione, organizzato in partnership con 51 Università e Scuole di Cinema di tutti i continenti: si svolge in 10 regioni italiane; dura 3 mesi; viaggia per oltre 7.500 chilometri; si ferma una settimana in ogni tappa/città/regione; porta con sé, 60 giovani cineasti italiani e stranieri (oltre 30 nazionalità presenti) che girano decine di brevi filmati (short movies) in ogni tappa; offre a tutti anche workshop e lezioni di cinema; favorisce la creazione del pubblico per il Cinema di qualità; promuove la co-produzione tra società cinematografiche italiane e straniere; incentiva il lavoro comune tra filmmaker di diversi Paesi; valorizza territori, cercando sempre nuovi scenari di ispirazione cinematografica.

In questa edizione le tappe in Basilicata saranno a Sant’Angelo Le Fratte-Pz (26-30 giugno); a Nova Siri-MT (12-19 agosto).

Alla suggestiva ed allegra cerimonia hanno preso parte alcune figure istituzionali per brevi dichiarazioni: l’Assessore alla Cultura del Primo Municipio, Giulia Silvia Ghia; la Consigliera del Primo Municipio, Claudia Santonoce, la Direttrice della Roma Lazio Film Commission, Cristina Priarone.

Tra il pubblico, oltre ai giovani cineasti i rappresentanti  di Enti di Formazione italiani e stranieri ed esponenti di altri organismi tra i quali il presidente dell’Associazione dei Lucani a Roma, Filippo Martino.

Particolarmente interessanti per la brillantezza e la gioiosità del clima, le testimonianze di alcuni pochi “veterani” di precedenti edizioni chiamati dal Direttore Franco Rina per essere i facilitatori del processo d’integrazione e di apprendimento di quella che potenzialmente potrebbe diventare una Babele ma non è mai stata.  Grazie alla magia del Cinema ma anche alla capacità del suo inventore, animatore e Direttore Franco Rina, di creare le condizioni ideali per un buon lavoro, con suo approccio semplice, essenziale, equilibrato, rigorosamente professionale espressione di una persona accessibile e mai distante per una comunità temporanea di persone estranee ai luoghi in cui devono operare nel corso di tre lunghi, intensissimi mesi.

La partecipazione all’inaugurazione, aggiunta ad incontri con CinemadaMare in altri contesti è stata l’occasione per osservare da vicino i meccanismi organizzativi ed il clima di lavoro di questo specialissimo “campus in movimento (travelling campus) di studi cinematografici” e capire qualcosa del miracolo che si compie settimanalmente: arrivare in luogo, osservarlo e ricavarne delle storie per immagini!

Infatti, a mezz’ora dal puntualissimo inizio dell’evento, conclusi i saluti e le dichiarazioni inaugurali, è iniziata la prima lezione tenuta da  Fatima Vilà, Direttrice della Scuola di Cinema di Barcellona. Il primo di altri workshop e lezioni di cinema.

Nel corso dei tre mesi, sono previste 13 tappe di una settimana, in luoghi diversi e spesso tra loro molto distanti. I giovani cineasti hanno una settimana di tempo, in ogni tappa, per girare i loro film/cortometraggi. Al termine di ogni settimana, prima di ripartire per la tappa successiva, tutti i filmati girati in quella città vengono proiettati al pubblico del posto, con la premiazione dei migliori.

Per queste sue qualità, CinemadaMare  ha riconoscimenti e patrocini autorevolissimi